Come curare la Dionaea Muscipula
La Dionaea Muscipula detta anche Venere Acchiappamosche è una pianta carnivora che si nutre di insetti.
Per coltivarla al meglio è opportuno che il substrato sia composto al 50% da torba acida di sfagno e 50% da perlite espansa. Il substrato così composto in estate deve restare immerso in acqua fino a metà del vaso circa, in inverno è possibile diminuire l’altezza del ristagno d’acqua, l’importante è che il substrato non si asciughi mai. Utilizzare un sottovaso alto.
L’acqua deve essere necessariamente esente da sali disciolti o altri additivi, pertanto utilizzare esclusivamente acqua piovana, distillata o ricavata con impianto a osmosi. Da evitare in ogni modo l’acqua del rubinetto, il cui uso porterà la pianta ad un rapido deperimento fino alla morte.
Mai e poi mai concimare.
Esposizione: in pieno sole tutto l’anno. Può restare all’aperto anche in inverno avendo l’accortezza di lasciare il substrato solo umido senza ristagno d’acqua.
Alcune indicazioni utili:
- non sollecitare inutilmente la chiusura delle trappole: richiede molta energia per la pianta che impiega 24-48 ore a riaprire la trappola e le provoca stress
Se sollecitata inutilmente più volte, la trappola diventerà nera e morirà. - La pianta ricava a parte maggiore dell’energia necessaria al proprio ciclo vitale dal sole. La cattura degli insetti è senz’altro importante ma in misura minore. 2-3 catture di insetti di dimensioni adeguate sono sufficienti a fornire alla pianta le proteine necessarie per tutta la stagione.
La passione e il metodo come logica di base.
Vi invito a conoscere, ad indagare, per imparare, per andare oltre quel mondo ordinario del conosciuto.